MLR Byrna

"Ma devo spiegarvi come è nata tutta questa idea sbagliata di denunciare il piacere ed elogiare il dolore e vi darò un resoconto completo del sistema, esponendovi gli attuali insegnamenti del grande esploratore della verità, il maestro costruttore della felicità umana. Nessuno rifiuta, non ama o evita il piacere in sé, perché è un piacere, ma perché chi non sa perseguire razionalmente il piacere va incontro a conseguenze estremamente dolorose. Né c'è qualcuno che ami o persegua o desideri ottenere il dolore in sé, perché è dolore, ma perché di tanto in tanto si verificano circostanze in cui la fatica e il dolore possono procurargli un grande piacere. Per fare un esempio banale, chi di noi intraprende mai un esercizio fisico faticoso, se non per trarne qualche vantaggio? Ma chi ha il diritto di criticare un uomo che sceglie di godere di un piacere che non ha conseguenze fastidiose, o uno che evita un dolore che non produce alcun piacere?

Sezione 1.10.33 del "de Finibus Bonorum et Malorum", scritto da Cicerone nel 45 a.C.

"At vero eos et accusamus et iusto odio dignissimos ducimus qui blanditiis praesentium voluptatum deleniti atque corrupti quos dolores et quas molestias excepturi sint occaecati cupiditate non provident, similique sunt in culpa qui officia deserunt mollitia animi, id est laborum et dolorum fuga. Et harum quidem rerum facilis est et expedita distinctio. Nam libero tempore, cum soluta nobis est eligendi optio cumque nihil impedit quo minus id quod maxime placeat facere possimus, omnis voluptas assumenda est, omnis dolor repellendus. Temporibus autem quibusdam et aut officiis debitis aut rerum necessitatibus saepe eveniet ut et voluptates repudiandae sint et molestiae non recusandae. Itaque earum rerum hic tenetur a sapiente delectus, ut aut reiciendis voluptatibus maiores alias consequatur aut perferendis doloribus asperiores repellat".